Il portatore di spade | Recensione


Titolo: Il portatore di spade
Autore: Gianluca Comunale
Casa Editrice: Giovane Holden Edizioni
Prezzo: 13.00
Voto:💘💘💘💘

Trama 
Il giovane Caidan, ragazzo dal passato misterioso entra in possesso di una spada capace di influenzare sia il carattere sia la resistenza fisica di colui che la brandisce. Dopo un ennesimo scontro con i soldati di Lord Coliman, efferato signore del luogo, si rifugia da padre Giordan il quale mosso a compassione non solo lo ospita per la notte ma lo indirizza verso una residenza in collina di cui la Chiesa dispone, ma attualmente disabitata. Mentre Caidan si riposa in attesa di riprendere il suo viaggio e la sua lotta, il prete viene catturato e duramente inquisito su ordine del Lord. Il giovane non riuscirà a salvarlo e questo suo fallimento lo spingerà a cercare una vendetta che lo trascina in una sorta di incubo e di terre fantastiche dove sarà costretto ad affrontare non solo temibili nemici ma persino un'Evocatrice, una maga in grado di richiamare i morti e farli combattere ai suoi ordini. Fino a giungere sui Monti Perduti al cospetto di Colei che tutto può: la Tessitrice di destini.


"Il portatore di spade" di Gianluca Comunale è un racconto fantasy per nulla scontato. L'aura di mistero che avvolge Caidan, il portatore di spade, spinge il lettore a leggere il libro, pagina dopo pagina, fin quando non si rende conto che è finito. E' quello che è successo a me, nel giro di un paio di ore l'ho terminato, anche grazie allo stile dell'autore, scorrevole e piacevole. Seguiamo Caidan verso la sua vendetta, mentre assistiamo ad un suo profondo e radicale cambiamento: sembra che la sua anima diventi sempre più corrotta. Il motivo è legato alla spade che porta, di cui non sappiamo niente, se non qualche informazione in più verso il finale. A proposito del finale, è totalmente inaspettato, ma anche decisamente aperto. Lascia molti interrogativi irrosolti, tanto che credevo che questo racconto fosse una sorta di prequel o primo volume di una saga, anche se per ora, facendo ricerche su internet, non ho scoperto nulla. Ad ogni modo, anche come autoconclusivo non è male, perché il finale è tanto aperto che potrebbe accadere qualsiasi cosa.

In sintesi, lettura consigliatissima, soprattutto a chi cerca un fantasy diverso dal solito. 

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