Il tempo ritrovato | Recensione


Titolo: Il tempo ritrovato
Autore: Giulia Letizia
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: 15.00
Voto:💘💘💘💘½

Trama Secondo libro della trilogia Le Cronache della Congrega | Il Tempo Ritrovato. Sembrerebbe essere finalmente arrivato un periodo di tregua per i membri della Congrega del 1661. Il Principe dell’Inferno è stato momentaneamente sconfitto, obbligato alla sua dimensione di appartenenza dalla fortuna di quella notte, e i ragazzi possono finalmente tirare un sospiro di sollievo sapendo di non avere più i fili del loro destino completamente nelle sue mani. Ma possono veramente sentirsi liberi a tal punto da ricominciare a vivere per davvero? Al punto di riprendere in mano proprio quei fili per provare a ricucire quanto è stato sfilacciato nei secoli passati? La maledizione scagliata secoli prima continua a pesare su di loro, la soluzione nascosta nei meandri della mente della compagna di Congrega che continua a rimanere una sconosciuta dai lineamenti familiari. Ma se Alais non fosse più perduta? E se nella sua mente fossero tornati a galla più ricordi di quelli che gli altri pensavano vi fossero persi? E infine, quanto veramente il loro potere può tenere confinato nel buio dell’Inferno un demone potente come Vassago? La libertà, allora, continua a essere una leggiadra illusione.
Parto con il dire che questo secondo volume ha rispettato appieno tutte le mie aspettative, che dopo il primo volume erano decisamente alte. Giulia Letizia è stata in grado di creare un mondo capace di rapirmi completamente, e ora più di prima posso dirlo. Nonostante le 382 pagine (è risaputo che sono una lettrice parecchio lenta in periodo scolastico), sono riuscita a finire il libro in soli due giorni, non riuscivo proprio a staccarmi. Ovviamente, non posso dilungarmi nel raccontare la trama, per evitare spoiler. In questo volume, oltre all'avanzamento della storia, si scoprono tratti del passato di tutti i personaggi, i loro sogni e i loro desideri più nascosti, si approfondiscono molto di più le loro personalità. Ho amato come Giulia Letizia ha caratterizzato i suoi personaggi, e il modo in cui i loro sentimenti mi siano arrivati dritti al cuore. Le loro vite continuano all'oscuro di molti segreti, e con la minaccia di un pericolo imminente, che hanno soltanto temporaneamente debellato.Tutti provano insicurezza, paura, ma non in modo artificioso o innaturale, e credo che l'autrice sia stata bravissima proprio in questo: trasmettere sentimenti veri. Il filo che unisce la loro amicizia, una sincera amicizia, è indistruttibile, nonostante i mille ostacoli che devono superare, e che molto spesso li dividono. Non posso negare di aver stretto con loro un legame d'affetto, né di aver sofferto o gioito con loro. E' stata un'Odissea di emozioni. Se avete intenzione di leggerlo, preparate un bel pacco di fazzolettini, perché ci sarà molto da soffrire.
Se avete bisogno di un bel fantasy, che riesca a coinvolgervi e farvi provare emozioni vere insieme ai personaggi, questo è il libro che fa per voi.

P.s. credo di aver instaurato un rapporto odio-amore con l'autrice: non posso far altro che amarla per aver creato questo mondo e questi personaggi, ma non posso far altro che odiarla per quanto questo mondo e questi personaggi mi hanno fatto soffrire. Non vedo l'ora di leggere il terzo e ultimo libro, ora le mie aspettative sono alte più che mai. 

«Il mio istinto mi ha detto di fidarmi di te, mi ha detto di lasciarmi andare. Nonostante tutto quello che hai fatto, il mio spirito di finezza ha continuato a spingermi verso di te, a urlarmi nelle orecchie di cercarti.»

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